Ho partecipato al Valtellina Wine Trail due volte e sono molto legata a questa gara perchè la prima volta ero in attesa di Stella e l’ho scoperto solo il giorno dopo averla corsa. Quello che mi riporta ogni anno allo start di questa gara, che dopo due ore dall’apertura delle iscrizioni registra il tutto esaurito, è quello che questo evento è in grado di regalare. Si corre in un posto magico, tra vigneti, filari e cantine, c’è tanta gente, l’organizzazione è incredibile e la festa finale ancora di più. Una gara che pone al centro il proprio territorio e le sue ricchezze enogastronomiche.
Questa volta ho deciso di alzare l’asticella e di partecipare alla distanza più lunga, la 42 Km (1731 D+). Troppe volte e da più persone mi sono sentita dire che si tratta di un’esperienza unica, di una prima parte di gara mai vista che regala scorci spettacolari. Prima d’ora non mi sono mai sentita abbastanza pronta per accettare la sfida, questa volta invece voglio provarci. E a convincermi è stato Marco De Gasperi, campione mondiale e organizzatore del Valtellina Wine Trail. E’ stato lui a dirmi “Puoi farcela”, che assolutamente una volta devo percorrere l’intero Valtellina Wine Trail e io mi sono fidata di lui.
Reduce dalla Marcialonga e con qualche km nelle gambe ho pensato di essere già sulla strada giusta e quindi ho chiesto un programma di allenamento ai miei coach di Trail Running Movement che entusiasti hanno accettato di accompagnarmi fino al giorno della gara in programma per il 9 novembre con partenza da Tirano e arrivo a Sondrio.
A supportarmi in questo viaggio sarà anche Hoka One One, main sponsor del Valtellina Wine Trail. Sono felicissima che un brand così importante abbia deciso di portare avanti con me un progetto di questo tipo che vuole stimolare sempre più persone a scegliere sempre nuovi obiettivi, piccoli o grandi che siano, e fare il possibile per raggiungerli. I limiti sono solo nella nostra testa!
Seguitemi!