La Val di Fassa e quella di Fiemme sono due località che amo perché sembrano davvero fatte su misura per il mio stile di vita e le mie passioni. Ogni anno cerco organizzare almeno una settimana di vacanza ma anche per lavoro mi capita spesso di andarci, come è successo lo scorso weekend. In programma vi era il secondo evento di Marcialonga, quello relativo al mondo bike. Come sapete sono ambassador di Marcialongirl, il progetto di Marcialonga dedicato alle donne con l’obiettivo di inspirarle a accettare nuove sfide e a partecipare ai loro eventi (ski, bike e running).
Io sono la Marcialongirl del running ma ho presenziato agli altri due eventi per sostenere le mie compagne impegnate nelle altre discipline. Con loro ho formato una Combinata Punto3 Craft per la quale i nostri risultati verranno sommati in un’unica classifica.
A gennaio è stato il momento di Enrica e domenica di Cristina che ha pedalato ottenendo un ottimo risultato sul tracciato di media lunghezza. Erano infatti disponibili due percorsi, uno medio di 80 km e 2488 metri di dislivello e uno lungo di 135 km e 3900 metri di dislivello, con la particolarità di poter scegliere durante la gara in quale delle due classifiche si vuole comparire.
Ben quattro i passi da scalare (due nel percorso medio), un tracciato reso ancor più dolomitico e spettacolare rispetto a quello delle edizioni passate: il passaggio a lato del Lago di Carezza con la scalata alle pendici della catena del Latemar che porta al Passo Pampeago, più volte palcoscenico del Giro d’Italia, nonché il passaggio sui passi San Pellegrino e Valles, con vista sulle Pale di San Martino.
GIRO D’ITALIA
L’evento, da quest’anno diventa anche tappa del noto circuito “Prestigio” insieme alle granfondo del panorama amatoriale più rinomate della penisola, è stato ancora più emozionante grazie al passaggio della 20^ tappa del Giro d’Italia da Feltre a Croce d’Aune. La carovana rosa e i campioni hanno sfilato nel centro di Predazzo per poi proseguire in direzione del Passo Rolle. Ad attenderli un grande pubblico di ciclisti appassionati, molti dei quali impegnati nella gara del giorno successivo.
La domenica mattina in partenza vi erano 2000 persone totali per i due percorsi, tra loro anche la Marcialongirl Cristina che sono andata a supportare prima dello start. Allo sparo, una sfilata di bici e di atleti pronti a guadagnarsi il traguardo.
UN ESCURSIONE IN BICI
Io ho alloggiato all’hotel Latemar in Val di Fassa, il paradiso per gli sportivi e soprattutto per i ciclisti. Diversi passi, come il Sella che ho affrontato l’anno scorso, sentieri off road e una ciclabile lunga 45 Km, che collega questa valle a quella di Fiemme, sulla quale si svolge la Marcialonga invernale di sci di fondo e in parte la gara di running alla quale parteciperò l’1 settembre. Dopo aver corso venerdì e sabato, domenica io, Luca e Stella (nel rimorchio) dall’hotel situato a Soraga, abbiamo raggiunto Canazei per un totale di 36 Km tra andata (in leggera salita) e ritorno. Su questo percorso si vedono molto frequentemente famiglie in bici con bimbi nel carrellino, anche perché sono frequenti i parchi giochi dove fare una sosta per farli giocare o per fare un pic nic e i ristoranti o gli agritur posti lungo la pista. Un contesto perfetto per amanti della bici, che sul lato sinistro possono stare su una ciclabile asfaltata e sul lato opposto incontrare un terreno off road.
CICLABILE DELLE VALLI DI FASSA E FIEMME