C’è chi corre qualche volta, chi corre tutti i giorni e chi lo fa anche più volte al giorno. Gli allenamenti diventano sempre più numerosi e in questi casi, correre non basta, allenare la forza è indispensabile e vale per tutti coloro che svolgono sport aerobici con una certa costanza.
I motivi sono principalmente sono che si corre meglio, più in fretta e più a lungo se i muscoli sono forti e allenati e si prevengono gli infortuni. Se non si hanno muscoli forti, si andrà a caricare sui legamenti andando ad infiammarli.
Ancora più importante è allenare l’elasticità che permette al runner di correre con una buona postura e senza rischiare di farsi male. Ci sono due discipline che consiglio al runner: lo yoga e il pilates.
Per correre ci vogliono oltre ai polmoni forti anche schiena forte, addominali robusti, ottima flessibilità, equilibrio, coordinazione e buona postura.
Gli sportivi normalmente utilizzano solo la muscolatura superficiale e invece attraverso il PILATES viene sviluppata anche quella più profonda che permette di stabilizzare le articolazioni. Questo permetterà al runner di ridurre gli infortuni grazie al rinforzo della “ POWER HOUSE”, l’insieme dei muscoli addominali, degli erettori spinali, del pavimento pelvico, del diaframma, degli adduttori e dei glutei che mantengono il corretto posizionamento del bacino ed allineamento della colonna vertebrale. Una giusta sinergia tra questi muscoli permette di controllare maggiormente gli arti inferiori ottimizzando l’atto della corsa e proteggendoci da traumi.
La corsa offre sicuramente molti benefici , ma al tempo stesso elimina un pò di elasticità a causa della ripetitività prolungata dello stesso movimento e del poco stretching rischiando così di accusare spesso dolori muscolari. I muscoli sono degli “elastici”, se la loro capacità di allungarsi viene meno con
ripetuti allenamenti , potrebbero a lungo andare “rompersi” (strappo, distrazione, lacerazione). Da qui l’importanza di eseguire delle sedute di yoga. Nell’attività dello yoga oltre a mantenere delle posizioni (ASANE) è importante la respirazione, pratica molto utile nei momenti di tensione in gara, dove il respiro si accorcia e la muscolatura diventa tesa.