Ne ho sempre sentito parlare, ma visto che sono sempre quella dell’ultimo minuto, non ho mai trovato i pettorali per il Valtellina Wine Trail, una delle gare più amate dai trail runner e non solo.
Anche quest’anno sono arrivata troppo tardi, ma per fortuna qualcuno aveva già pensato a me e Luca e i nostri pettorali erano già lì, fermi per noi. Così sabato, a una settimana dalla massacrante Spartan race di Taranto, correremo al Valtellina Wine Trail, io 21 km e Luca 42km. Si avete capito bene, Luca ha accettato la sfida e cercherà di superare i suoi limiti nonostante non abbia mai corso più di 35 km della PizzoStella Skyrace di luglio.
Scott Valtellina Wine Trail, arrivato alla sua quarta edizione, è un evento che è riuscito a stregare 2000 trailer. Sabato, saranno in gara, atleti provenienti da 28 nazioni: Nuova Zelanda, Canada, Russia, Islanda, Stati Uniti, Australia, solo per citarne alcuni, senza dimenticare il già ufficializzato gemellaggio con la gara Argentina Xtrail America.
Tre distanze da percorrere: 42 Km e 1’731 mt di D+ per il TRAIL con partenza da Tirano, 21.7 km e 914 mt D+ per l’HALF con partenza da Chiuro, e 12.4km e 551 mt D+ per SassellaTrail con start da Castione Andevenno, la versione light in double face, competitiva e non, per permettere davvero a tutti di partecipare attivamente e lasciare la propria firma sul VWT 2016. L’arrivo sarà uguale per tutti a Sondrio.
11 comuni attraversati, tante le aziende vinicole e le cantine “visitate” dai concorrenti che ai passaggi unici e panoramici della fase outdoor abbineranno anche questa speciale e particolare emozione.
A dire la verità dopo la Spartan Race avremmo dovuto riposare, ma non siamo riusciti a resistere al fascino di questo trail e sarà l’allenamento perfetto per il Barbarossa Double Trail del 19 novembre.
FOTO: Maurizio Torri, credit Davide Ferrari