Sapete benissimo quanto ami le corse a ostacoli. Ho partecipato a tantissime di queste nel passato e appena ho appreso l’esistenza dell’ Inferno Run, mi sono subito iscritta. Mi è bastato il nome per innamorarmi di lei!
Inferno Run è la Obstacle Race più partecipata d’Italia e si svolgerà a Firenze il 22 ottobre, stavolta all’Ippodromo del Visarno. Un’edizione “cittadina” con un percorso completamente rinnovato che costituisce anche l’ultima tappa del campionato di Mud Run. Nate negli Stati Uniti, dove vantano milioni di partecipanti, le “Obstacle Race” stanno conquistando sempre più appassionati in Italia, e fra loro più del 30% sono donne.
La “Inferno” è una manifestazione sportiva che mette alla prova la resistenza e la capacità di superare i propri limiti, ma non solo. Il percorso di 8 km, allestito al Parco delle Cascine all’interno della Visarno Arena di Firenze, sarà costellato di ostacoli naturali e artificiali. Si potrà correre sia nelle batterie non competitive, sia in quella agonistica, ma per superare alcuni ostacoli non sarà sufficiente essere ben allenati o essere propensi all’avventura. Alcuni passaggi della corsa potranno essere superati soltanto con l’aiuto degli altri concorrenti, per cui sarà sempre lo spirito collaborativo a trionfare.
Container, vasche con ghiaccio, fango, monkey bar, quarter pipe (quelle che si usano per lo skateboard), prove d’equilibrio, passaggi in acqua, muri inclinati e tiro a segno andranno a costituire quella che sarà l’ossatura della 8km di Inferno.
E mentre i partecipanti non competitivi si troveranno a far fronte ad ostacoli che li porteranno a percepire la corsa come una sfida con loro stessi ma mai come una gara, nelle batteria iniziale saranno presenti gli iscritti alla competizione agonistica.
Dopo 10 tappe in ben sei diverse regioni d’Italia, dove in più di 1000 si sono dati battaglia lealmente tra pozze di fango, muri da scavalcare e corde da risalire, la Inferno assegnerà infatti il titolo del campionato Italiano di Mud Run (SCOPRI COSA SONO LE MUD RUN), l’unico in Italia a qualificare gli atleti per gli Europei di Obstacle Race, che si sono tenuti per la prima volta in Olanda a giugno.
Una nuova disciplina sportiva che fa emergere anche storie toccanti, come quella di Costantin Bostan, atleta moldavo che ha corso la ultima Inferno in stampelle, o quella di Andrea Pacini, che parteciperà alla corsa del 22 ottobre sulla sedia a rotelle, supportato dai ragazzi dell’associazione “Spingi la vita”. Alcuni ostacoli non saranno superabili per Andrea, ma nelle batterie non competitive ci sarà sempre la possibilità di aggirare l’ostacolo.
E per preparasi correttamente alla gara? (SCOPRI QUI L’ALLENAMENTO PIÚ CORRETTO PER UNA MUD RUN) Nessun problema. La Inferno organizza persino degli allenamenti gratuiti aperti a tutti.
Domenica 11 settembre, domenica 25 settembre e sabato 8 ottobre, dalle 10 alle 13 al Campo di football americano dei Guelfi di Firenze, si terranno infatti delle sessioni di allenamento, tenute da istruttori qualificati ed esperti, che metteranno i partecipanti nella condizione di poter partecipare alla corsa nel migliore dei modi. Il divertimento sarà assicurato dalla collaborazione con CrossFit Gallo Nero e con il team di Football Americano dei Guelfi di Firenze. Insieme a loro anche gli atleti del team Inferno e della nazionale italiana di Mud Run.
Una manifestazione sportiva anche a scopo benefico. Inferno Run devolverà infatti una fetta degli incassi alla Fondazione Tommasino Bacciotti, Onlus che da più di 15 anni è al fianco dell’Ospedale Pediatrico Meyer, impegnata sia nel sostegno di progetti di ricerca medico-scientifica (fino ad oggi per oltre 850.000€), sia con il Progetto Accoglienza Famiglie.